Tutto è cominciato con una domanda: “Qualcuno sarebbe disposto a coltivare cereali?”. A porla agli agricoltori di Tires è stato Johannes Tratter – e Klemens Villgrattner del Rosengartenhof si è mostrato interessato. “Dopo aver letto qualcosa sull’argomento, ne sono rimasto affascinato”, racconta Klemens che oggi, su circa 12.000 metri quadrati di terreno, coltiva diversi tipi di cerali, tra cui segale, grano tenero, grano duro, orzo e grano saraceno. I suoi clienti sono tutti locali: “Vendo i miei prodotti tramite il Panificio Tratter e, sempre più frequentemente, anche nel settore della ristorazione”, spiega Klemens. La sua farina si vende con grande facilità anche in occasione dei mercati contadini e direttamente ai clienti privati.
Dal campo al panificio
I cereali di Klemens vengono lavorati al Panificio Tratter – e i prodotti che ne risultano sono venduti a un prezzo pari a quello delle varietà comuni. “Abbiamo volutamente mantenuto il prezzo di vendita del pane fatto con i cereali regionali uguale a quello degli altri tipi di pane”, chiarisce Johannes. Ciò dovrebbe aumentare la motivazione di residenti, ma anche di ristoratori e ospiti, a scegliere consapevolmente i prodotti regionali. Per assicurarsi anche che tutti sappiano cosa contenga il pane e da dove provenga, Johannes punta su una comunicazione trasparente: “Differenziamo il pane in vendita con una speciale etichetta. Abbiamo fatto stampare dei piccoli adesivi con la scritta ‘Von do’”.
Gusti regionali in hotel
Monika Damian, cuoca presso il Cyprianerhof, apprezza moltissimo la collaborazione con Klemens e Johannes: “Nei nostri piatti utilizziamo anche cereali come grano, orzo o segale”. Per Monika questo circuito regionale non è solo una questione di qualità, ma anche di sussistenza: “Per noi è importante che gli agricoltori possano vivere di queste coltivazioni. E anche che l’intero prodotto venga valorizzato”.
La richiesta di ingredienti regionali da parte degli ospiti sta aumentando, e anche in questo caso la comunicazione è decisiva. “Sul sito internet, e anche direttamente sul menu, indichiamo chiaramente la provenienza dei prodotti”, assicura Monika. In questo modo, da un’idea iniziale, è nata una promessa condivisa fatta agli ospiti e alla regione.
Fai tesoro di questi tre learning:
Cerca partner solidi in regione. Una collaborazione alla pari – come quella tra Klemens, Johannes e Monika – crea fiducia e affidabilità.
Evidenzia la provenienza. Un’indicazione chiara aiuta ospiti e consumatori a fare scelte più consapevoli.
Pensa in termini di circuiti, non di prodotti. Se agricoltori, panificatori e cuochi collaborano, nasce un nuovo valore aggiunto – per la regione e per le persone.